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"Oltre l'emergenza". Mostra a Sassuolo sull'attività post-sisma in difesa del patrimonio storico-artistico

Data: 17/10/2013

Ad un anno e cinque mesi dal rovinoso terremoto in Emilia, una mostra al Palazzo Ducale illustra i risultati raggiunti e le complesse attività di recupero e messa in sicurezza. La stessa città ospita un corso per specialisti del restauro.

Otto opere ritenute le più significative tra quelle provenienti dal territorio colpito dal sisma del maggio del 2012; sono state scelte per offrire al visitatore una casistica variegata della complessità  e delle diverse tipologie di intervento effettuate dai restauratori. E’ questo il nucleo della mostra Oltre l’emergenza che si inaugura il 20 ottobre prossimo nel Palazzo Ducale di Sassuolo, organizzata dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Regione Emilia Romagna e dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma e l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

Il Palazzo Ducale di Sassuolo ha costituito la “roccaforte” per la messa in sicurezza del patrimonio culturale colpito dal sisma. Riconosciuto come  luogo ideale per la sua posizione (esterna alla zone terremotate ma di facile accesso ai luoghi del “cratere”) e per i vasti ambienti che offre, è divenuto sede del Centro di raccolta, grazie anche alla disponibilità dimostrata dal Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia. I suoi spazi hanno dato ricovero a quei beni artistici a rischio di dispersione e reso possibili le necessarie operazioni di movimentazione, catalogazione, deposito e restauro.

“Messa in sicurezza e pronto intervento sui beni culturali” è il titolo del seminario formativo che si terrà sempre nel Palazzo Ducale di Sassuolo dal 21 al 24 ottobre, rivolto a imprese di restauro e restauratori professionisti iscritti alla CNA Emilia Romagna. Anche questa iniziativa vede la presenza dell’Istituto, che partecipa alla didattica con lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche. Il corso è organizzato dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Regione Emilia Romagna, dalla Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia, dall’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma e dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze in collaborazione la CNA.