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In memoria di Michele D'Elia

Data: 16/10/2012

E' venuto a mancare, in seguito ad un'improvvisa malattia, Michele D'Elia, direttore del nostro Istituto negli anni dal 1987 al 1991.

Succeduto ad Umberto Baldini come Direttore, aveva portato avanti e concluso molte importanti iniziative, fra le quali il restauro del gruppo equestre di Marco Aurelio e il Cenacolo vinciano. La vasta esperienza da lui maturata come Soprintendente nelle zone meridionali interessate dal terremoto dell'Irpinia è stata messa a frutto nella predisposizione del progetto della Carta del Rischio del Patrimonio Culturale affidato all' allora ICR dal Ministero dei Beni ed Attività Culturali ex lege 84/90  che segna il punto di arrivo di una serie di sperimentazioni e ricerche avviate da Cesare Brandi e approfondite da Giovanni Urbani.
Anche dopo le sue dimissioni a seguito di una grave malattia egli ha sempre continuato a mantenere uno strettissimo legame con il nostro Istituto, sia come membro del Consiglio scientifico per il restauro della Torre di Pisa sia sostenendo la costituzione del Centro Operativo di Restauro di Matera quale sede distaccata della SAF dell'ISCR.
Gli anni trascorsi come direttore furono da lui vivacemente ripercorsi nell'intervento presentato in occasione del convegno su Cesare Brandi nel 2006. In particolare vogliamo ricordare i  sentimenti da lui espressi riguardo al periodo trascorso in Istituto: "....... Quattro anni circa, i più difficili e anche i più entusiasmanti che abbia vissuto. A tutto il personale mi sia consentito, dopo quindici anni di silenzio, di esprimere la mia ammirazione per le loro eccezionali capacità professionali e di porgere un grazie sincero per l'affetto e la solidarietà manifestatami nei momenti di crisi".
Lo ricordiamo tutti con grande affetto : Ave atque vale Michele!