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Il mosaico di Giovanni VII in mostra a Santa Maria Antiqua
Data: 14/03/2016
Prima di essere esposto nella basilica romana, il frammento con la scena dell'Epifania è stato affidato alle cure dell'ISCR. In mostra fino al 30 ottobre
In occasione della mostra Santa Maria Antiqua tra Roma e Bisanzio, che apre a Roma il 17 marzo prossimo, il Laboratorio di restauro dei mosaici dell’ISCR ha curato l’intervento su di un’opera tra le più significative tra quelle che saranno presenti nell’esposizione, il mosaico della Vergine con il Bambino, San Giuseppe ed un angelo, custodito nella sacrestia della chiesa di Santa Maria in Cosmedin.
L’opera è in realtà un frammento di una più estesa composizione, in origine raffigurante l’Adorazione dei Magi (sulla destra è ancora visibile una porzione del braccio di uno dei Magi) realizzata tra il 705 ed il 707 su commissione di papa Giovanni VII per il suo oratorio nella antica basilica di San Pietro in Vaticano.
La mostra Santa Maria Antiqua. Tra Roma e Bisanzio accompagna la riapertura della chiesa, chiusa dagli anni Ottanta per un complesso intervento architettonico proseguito con il restauro delle pitture. E’ promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma con Electa. L’esposizione è “mostra” del monumento stesso, perché gravita intorno al ruolo che l’edificio, con i suoi dipinti, ha giocato nell’area del Foro Romano post-classico cristianizzato e al rapporto con la Roma altomedioevale.
Gruppo di lavoro ISCR per il restauro del frammento con la scena dell’Epifania dal ciclo musivo di Giovanni VII (da Santa Maria in Cosmedin a Roma)
Direzione dei lavori: Dora Catalano
Coordinamento degli interventi conservativi, direzione operativa, intervento di restauro e didattica: Carla D’Angelo
Intervento di restauro: Paolo Scarpitti (per la soluzione delle problematiche connesse alla cassa lignea), Giorgia Galanti (collaboratrice esterna), Stefano Ferrari (restauro degli elementi metallici)
Indagini diagnostiche: Lucia Conti, Giulia Galotti, Giancarlo Sidoti
Documentazione fotografica: Angelo Rubino
Documentazione grafica: Giorgia Galenti
Logistica: Luciano Cinone, Flavio Garzia, Alessandro Pierangeli
Gli allievi del quarto anno del 63° Corso del PFP 1 Materiali Lapidei Naturali ed Artificiali e Superfici Decorate dell’Architettura della Scuola di Alta Formazione e Studi
La mostra è a cura di Maria Andaloro, Giulia Bordi, Giuseppe Morganti
Sede: Foro Romano e Palatino
dal 17 marzo all’11 settembre 2016 - prorogata fino al 30 ottobre
Promossa dalla Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area Archeologica di Roma con Electa.