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Il Ministro dei Beni Culturali a Cittaducale

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Data: 26/10/2016

Dario Franceschini in visita al deposito dove sono state ricoverate oltre 1000 opere danneggiate dal sisma del 24 agosto. Presenti le autorità e molti tecnici che partecipano alle operazioni di messa in sicurezza delle opere.

Il deposito, attrezzato anche come laboratorio di pronto intervento, è stato allestito presso la Scuola Allievi del Corpo Forestale dello Stato di Cittaducale, a cura dell'Unità operativa del MiBACT. Vi sono state finora raccolte 1.215 opere, tra dipinti su tela e altre superfici, sculture lignee, croci processionali, arredi sacri, altari, paramenti.

La gestione delle opere (registrazione, schedatura, rilevamento dei danni e messa in sicurezza) è compito affidato congiuntamente all’ISCR e all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, secondo una modalità operativa messa a punto in occasione di un analogo evento sismico, quello verificatosi in Emilia nel 2012, che ha portato alla creazione del centro di ricovero e restauro di Sassuolo.

Sulle scaffalature del deposito di Cittaducale sono state esposte, tra le altre cose, alcune opere in condizioni relativamente buone che erano conservate nel Museo di Amatrice e altre opere invece gravemente danneggiate provenienti dalla frazione di Sant’Angelo presso Amatrice.  A breve sarà avviata la fase degli interventi di restauro.