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Laboratorio di prove sui materiali
Il Laboratorio di prove sui materiali sin dalla sua costituzione si occupa delle connotazioni dei materiali lapidei naturali ed artificiali e delle strutture porose in generale (materiali ceramici, malte e dipinti murali). Oltre alla caratterizzazione mineralogico-petrografica dei materiali costitutivi e alla definizione delle cause del loro deterioramento, il laboratorio si occupa della valutazione e della sperimentazione delle nuove formulazioni commerciali proposte per il restauro (malte, consolidanti, protettivi, antigraffiti, ecc.) per testarne i requisiti e la congruità con l’utilizzo nel restauro dei beni di interesse storico-artistico. All’interno del laboratorio è attiva anche una sezione dedicata alla conservazione preventiva nata proprio per rispondere adeguatamente ad un’idea globale di tutela dell’ opera d’arte, in cui la prevenzione costituisce il fondamentale punto di partenza.
Nonostante la formale suddivisione, i due laboratori di chimica e di prove sui materiali condividono gli stessi spazi e strumentazioni e molte delle attività e dei progetti di ricerca sono svolti in comune.
Il laboratorio è articolato in quattro sezioni.
Chimica applicata a materiali lapidei naturali e artificiali
Connotazione e conservazione di materiali porosi da costruzione e materiali compositi.
Caratterizzazione chimico-fisica e valutazione dei materiali di pulitura, consolidamento e protezione impiegati nei trattamenti di restauro dei materiali suddetti.
Chimica dell’ambiente e dell’inquinamento atmosferico
Studio e caratterizzazione delle interazioni tra i depositi superficiali di origine antropogenica e i materiali sia originali che di intervento di opere esposte in ambiente indoor e outdoor; mettendo a punto l’applicabilità di strumentazioni portatili idonee alla valutazione del rischio ambientale e dei suoi effetti sui materiali e allo sviluppo di metodologie non invasive per la caratterizzazione degli ambienti espostivi con particolare attenzione alla conservazione preventiva e all’applicabilità degli obiettivi di qualità previsti dall’Atto di Indirizzo per gli Standard Museali.
Mineralogia e petrografia
Studio delle tematiche legate alla determinazione dei materiali lapidei naturali e artificiali e del loro deterioramento. Identificazione, classificazione e provenienza di marmi e pietre colorate, caratterizzazione di manufatti ceramici e pigmenti usati nell’antichità. Indagini di petroarcheometria e ricerche relative alle raccolte litologiche e alle collezioni di marmi antichi.
Preparazione e archivio delle sezioni stratigrafiche
Allestimento delle sezioni stratigrafiche e della loro archiviazione.
Nel suo archivio sono conservate le sezioni e le schede di analisi prodotte dall’Istituto a partire dagli anni ’50 ad oggi.
Immagine: particolare della volta della Cappella degli Scrovegni a Padova. In sezione stratigrafica lucida si osserva lo strato pittorico ottenuto con azzurrite