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La facciata principale della chiesa di Santa Maria della Strada, Matrice
analisi storico-critica
La facciata principale è in stile romanico con un portale a pseudo protiro sormontato da una lunetta decorata a bassorilievo e affiancato da due arcate cieche altrettanto decorate.
Nella lunetta del portale centrale si susseguono archi sporgenti dal forte effetto chiaroscurale. L’archivolto è abbellito da figurazioni di motivi diversi: particolarmente interessante la rappresentazione di due serpenti raffigurati nell'atto di divorare due uomini. Il capitello del lato destro è decorato da una testa di toro, quello sinistro reca un motivo floreale. Nella base dell’archivolto vi sono una testa di bue e un angelo con aureola.
Nella lunetta di sinistra è raffigurato un cavaliere che incita il proprio cavallo alla carica e trafigge un uomo senza armi; sono rappresentati anche un cavallo senza cavaliere e due figure di uomini. In quella di destra, contornata da una fascia di rose, è raffigurata una figura umana che suona un corno attorniata da animali.
Il rosone in pietra presenta un’apertura ad occhio e una raggiera separata da dodici fori. La sua configurazione rappresenta Cristo e i dodici apostoli, simboleggiati rispettivamente dal foro centrale e dai dodici laterali; potrebbe però anche rappresentare un simbolo pagano utilizzato poi nell’iconografia cristiana: la ruota della Fortuna. Accanto vi sono due teste di buoi (il bue di sinistra, rispetto a chi guarda, ha la lingua rivolta verso il naso) e in alto un’aquila che trattiene con gli artigli una corona di spine e tre teste umane. Lo studio iconografico e simbolico della facciata, per la sua originalità e complessità richiede un approfondito studio storico- artistico attualmente in corso.