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Il Satiro Danzante di Mazara del Vallo

presentazione

La statua bronzea del “Satiro Danzante” fu ripescata nel Canale di Sicilia nel marzo del 1998 su un fondale di circa 500 metri. Rappresenta un Satiro demone facente parte del corteo orgiastico che accompagnava Dioniso, dio del vino. La Soprintendenza Archeologica di Trapani e la Regione Siciliana, dopo il recupero decisero di affidare i lavori di conservazione e restauro del reperto all’ICR, ora ISCR, nell'ottobre 1998.
Gli esperti dell’ISCR hanno messo a punto un articolato progetto che, dalla fase diagnostica delle caratteristiche morfologiche della scultura, dei fenomeni di deterioramento e dello stato meccanico-strutturale, ha portato all’intervento di restauro vero e proprio. L’attenzione dei progettisti si è rivolta con particolare cura allo studio per la realizzazione del sostegno espositivo della statua, in considerazione del deciso movimento dell'opera e del suo vibrante rapporto con il contesto spaziale. E' stata individuata anche la necessità di una base antisismica e di una vetrina climatizzata. Con la consulenza della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma, dell’Ansaldo Ricerche (Gruppo Finmeccanica) ed il sostegno economico dello sponsor Europa Metalli, l’Istituto mise a punto il progetto per il complesso espositivo avvalendosi della consolidata esperienza acquistata in questo settore.
I tecnici dell’Istituto hanno dedicato al Satiro quattro anni di intenso lavoro, restituendo all’opera scultorea la sua originaria bellezza ed espressività. Nell’ottobre del 2002 la statua è tornata in Sicilia dove è stata approntata un’apposita struttura museale presso l’ex Chiesa di Sant’Egidio a Mazara del Vallo, denominata Museo del Satiro. Il progetto di restauro della struttura museale è stato rivolto principalmente alla riconfigurazione dell’aspetto e della spazialità originaria della chiesa, sulla base anche di documentazioni fotografiche d’archivio. 

Hanno fatto parte del gruppo di lavoro ISCR anche:

Giorgio Accardo
Ines Cortese
Stefano D'Amico
Maurizio Marabelli
Mario Micheli
Francesco Sacco
Giuseppe Viggiano